…..Di
nuovo batter di zoccoli sul selciato: per un'ora, telai, ruote,
uomini riposavano i loro ingranaggi…..
…
Il
tempo lo incalzò spingendolo dentro un meccanismo un po' rumoroso e
piuttosto sporco - non certo un ingranaggio importante…
….invece
del sommesso canto degli insetti durante l'estate, la città
elargiva, per tutto l'anno, dall'alba del lunedì fino alla notte del
sabato, il ronzio di ingranaggi …
…
le grida dei ragazzi,
l'abbaiar dei cani, il rumore sordo degli ingranaggi…
…Nessuno
tolse la mano dall'ingranaggio…
Un
ingranaggio è un meccanismo utilizzato per trasmettere un momento
meccanico da un oggetto ad un altro. Generalmente è costituito da
due o più ruote dentate, che possono essere di uguale o diversa
dimensione.
Sono
circa 5000 anni che l’uomo utilizza gli ingranaggi e nel corso dei
secoli c’è stata un’evoluzione sulla concezione teorica e sulla
tecnologia realizzata.
Si
è passati da un disco con pioli di legno tagliati a mano a ruote
dentate costruite con sofisticati materiali con tolleranze inferiori
a 0,01mm.
Il
più antico esempio risale al 2600 a.c. il carretto cinese, bussola
che punta sempre verso sud, realizzato con tecnologia molto semplice
( pioli min legno)
Altri
esempi possiamo citare in epoca greco-romana con l’antico odometro
o il mulino ad acqua.
Come
ci suggerisce la parola stessa di origine greca odós (strada) metron (misura), l’odometro è uno strumento a ruote capace di misurare la
lunghezza dei percorsi su strada, un antenato del contachilometri.
Tra
i primi documenti riguardanti i mulini ed il loro funzionamento vi
sono quelli di Vitruvio, nel trattato De Architettura (25 a.C.), che
descrisse un mulino che lavorava con una ruota verticale
Il
sistema costitutivo si articola in un albero orizzontale, una ruota,
una serie di ingranaggi, un albero verticale e una banchina
Per
non parlare poi degli studi di Leonardo da Vinci in epoca medievale
LEONARDO
DA VINCI - L’analisi dei denti - Contatti tra denti e crenne
Codice
di Madrid I (BNM), c. 116r (particolare)
"La
fronte del dente non deve toccar mai il fondo alla sua crenna, finche
non perviene al luogo della linea centrale".
Arriviamo
alla Rivoluzione Industriale e gli ingranaggi che fanno parte della
macchina a vapore sono:
generatore
centrale e distribuzione a cinghia.
Nella
macchina a vapore viene prodotto del vapore d'acqua surriscaldato in
una caldaia che poi, spandendo e per mezzo di valvole trasferito in
un cilindro, produce una spinta su un pistone. Tale moto, reso
alternativo con altri accorgimenti meccanici, può essere trasferito
a una ruota o ad un volano attraverso un meccanismo biella-manovella
.
Il
cassetto era un meccanismo mosso dal sistema biella manovella che
apriva alternativamente le due luci permettendo l'afflusso di vapore
al cilindro.
Quando
lo stantuffo arrivava nella parte sinistra del cilindro, il cassetto
era spostato a destra e così il vapore entrava nella parte sinistra
del cilindro spingendo il pistone a destra.
Nella
seconda fase il vapore spingeva verso sinistra il pistone ed il
vapore esausto, attraverso un condotto arrivava al condensatore.
Si
aveva quindi un doppio effetto: una spinta verso destra e poi
verso sinistra. Il movimento rettilineo del pistone diveniva
rotatorio ad opera del sistema biella-manovella e quindi attraverso
il volano, al quale era collegata una cinghia, poteva essere
trasmesso alle varie macchine che lo utilizzavano.
Nessun commento:
Posta un commento